PROVE DI CARICO SU PALI, MICROPALI E SOLAI

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Lo staff di Indagini Non Distruttive ha sviluppato negli ultimi anni una notevole esperienza nell’esecuzione delle prove di carico su solai e micropali, solo dal gennaio 2016 ad oggi si sono effettuate oltre 100 prove di carico sia per Enti Pubblici che privati, le prove di carico vengono eseguite con lo scopo di verificare la portata della struttura sottoposta al carico in relazione ai requisiti progettuali od in assenza di tali per verificare la stabilità della struttura sulla base dei sovraccarichi previsti dal D.M. 14 gennaio 2008.

La strumDSCN5604entazione impiegata dal nostro staff comprende un sistema di lettura wireless in grado di gestire 5 o più trasduttori di spostamento collegati ad un’unità di rilevazione dati: questo sistema di rilevazione si adatta sia alle prove di carico da eseguire sui solai sia a quelle da eseguire su pali e micro-pali, grazie all’estrema flessibilità della piattaforma.

Le modalità di applicazione del carico sono naturalmente diverse a seconda che la prova debba essere eseguita su un solaio (in questo caso il carico viene applicato attraverso l’utilizzo di serbatoi di acqua o martinetti idraulici) sia se la prova debba essere eseguita su micropali (in questo caso la pressione viene applicata mediante l’utilizzo di uno o più pistoni oleodinamici).

Come si svolgono le prove di carico sui solai:

Viene individuata attraverso un’DSCN7122indagine termografica la struttura ed il senso di orditura del solaio (quando non direttamente visibile), si procede quindi, sull’estradosso del solaio, con la perimetrazione della zona da sottoporre al carico; all’intradosso mediante l’utilizzo di stativi, vengono posizionati i trasduttori di spostamento, quindi si procede con la fase di carico e scarico a step prestabiliti fino al raggiungimento del valore di progetto e/o di collaudo.

Come si svolgono le prove di carico su micropali e/o pali:Immagine

viste le varie tipologie e condizioni ambientali circostanti, la fase di preparazione può variare da un caso all’altro; generalmente si predispone una zavorra costituita da profili metallici, necessaria a contrastare la pressione che il pistone oleodinamico esercita sul palo da collaudare rispetto a quelli limitrofi; effettuato il posizionamento del pistone, vengono posizionati i trasduttori di spostamento (almeno 3 con angolo di 120° uno dall’altro rispetto al palo da indagare) i quali poggeranno su un’intelaiatura indipendente dalla zavorra e dal palo da testare, quindi si procede con la fase di carico e scarico a step prestabiliti fino al raggiungimento del valore di progetto e/o di collaudo.

Ogni prova di carico viene corredata dal relativo certificato di prova.

Lo staff di Indagini Non Distruttive vi potrà supportare per soddisfare ogni vostra esigenza o qualsiasi vostra richiesta di informazioni.

Geom. Lorenzo Lanfranchi (cel. 346/0085712, mail l.lanfranchi@sicuring.it).

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