Indagini sull’esistente con le nuove NTC2018: il Comitato Diagnostica cerca di ristabilire il corretto modus operandi

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É di queste ore l’ultima importante notizia sul tema delle NTC2018 e delle indagini sull’esistente: il ricorso al TAR per correggere gli errori contenuti nelle norme, relativamente al tema dei prelievi in situ, dei carotaggi, delle indagini non distruttive e non solo…

In particolare il CODIS (COMITATO per la DIAGNOSTICA e la Sicurezza delle COSTRUZIONI e dei BENI
CULTURALI), che fin dalle prime ore si è impegnato per segnalare e far correggere le storture introdotte dalla nuova norma (NTC2018) e che infine è giunto al deposito del necessario ricorso al TAR, ha divulgato il comunicato che viene riportato di seguito.A sostegno dell’azione anche INARSIND, FEDERARCHITETTI e ASSORESTAURO.

«L’entrata in vigore delle nuove Norme Tecniche sulle costruzioni ha originato una pericolosa situazione di confusione che compromette la sicurezza del patrimonio delle costruzioni esistenti.
A causa di un comma integrativo inserito nel testo delle NTC infatti, si rischia la paralisi totale del settore dei controlli sulle costruzioni, che con un colpo di spugna sono diventati ad esclusivo appannaggio di un ristretto numero di operatori (circa 100 su tutto il territorio nazionale).
L’applicazione del capitolo 8 delle NTC 2018 e nello specifico del punto 8.5.3 – Caratterizzazione Meccanica dei materiali – dedicato alle costruzioni esistenti, a causa di un comma integrativo aggiunto rispetto alla versione delle norme del 2008, sta già causando sin dai primi giorni di attuazione una serie di problemi.
Il comma integrativo, restringendo il campionamento ai soli Laboratori prove e materiali (nati nel 1971 quali laboratori prova sui materiali edili che verificano la correttezza degli standard prestazionali dei materiali inseriti nel processo costruttivo e quindi, nulla c’entrano con i controlli per diagnosticare lo stato di salute dell’edilizia storica e monumentale), impedisce ai professionisti incaricati (anche se riuniti in forma d’impresa) di prelevare campioni dalle strutture già esistenti…»

per il comunicato stampa completo cliccare qui: COMUNICATO STAMPA CODIS

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